Quale?
Quella genetica, agronomica, nutrizionale e biotecnologia effettuata per produrre PASTA LOCALE.
A partire da qualche kg di seme.
100% grani antichi, coltivati e trasformati attraverso relazioni 100% locali.
E sostieni il cibo vero.
COLTIVIAMO GRANI IN ANTICHI IN UNA RETE DI PICCOLE AZIENDE IN TERRITORI MARGINALI
Abbiamo scelto la molitura a pietra per ottenere le semole di PASTA LOCALE: otteniamo un semolato semi-integrale che ci permette di conservare intatti non solo il gusto del inconfondibile del nostro grano, ma anche le proprietà nutrizionali del frumento, evitando l’ossidazione del germe e trasferendo tutti i benefici della presenza di frazioni cruscali e delle fibre.
Per mettere a punto la giusta granulometria del semolato abbiamo lavorato molto con il nostro mugnaio. Andatelo a trovare per conoscere un vero artigiano!
Grazie ad un progetto realizzato grazie ai fondi del PSR UMBRIA, e alla collaborazione con il dipartimento di biotecnologie dell’Università della Tuscia – DAFNE – abbiamo recuperato e messo in coltivazione 7 varietà antiche di grani duri. Si chiamano turanici e dei polonici.
Forse alcuni li conosci sotto il nome di khorasan.
Vuoi conoscere di più sul progetto di ricerca, e gli studi genetici e nutrizionali che hanno permesso la nascita di PASTA LOCALE? Clicca QUI.
Per la realizzazione di alcuni formati ci avvaliamo poi di altri due pastifici artigianali locali: Antico Pastificio Umbro e Pastificio La Romagna.’
E sostieni l’agricoltura di piccola scala
Ogni passo della produzione, dal campo alla tavola, rappresenta i nostri VALORI
di specie agrarie
nel mondo rurale
della cultura locale
Vuoi vedere com’è nata Pasta Locale? Abbiamo filmato tutto in un bellissimo documentario andato in onda per Geo&Geo.
E’ anche la nascita della rete AVO.
Scopri di più su una vicenda fuorviante, leggi l’articolo sul nostro blog